lunedì, marzo 13, 2006

Il fatto del giorno (versione Easy)(tanto sarebbe come parlare seriamente di Zelig)


IN UN QUARTO D'ORA
La trasmissione di Raitre cambia format. Viste le recenti performance di Lucia Annunziata, triste burocrate del giornalismo nostrano, pare che la Direzione del TG3 abbia deciso di dimezzare la durata della consueta "intervista" della domenica pomeriggio anticipando di qualcosa l'inizio di "Gaia, un paese alla deriva".

Il primo a farne le spese è stato Silvio Berlusconi che, evidentemente, o era all'oscuro del mutamento del palinsesto oppure a questa nuova decisione non si voleva rassegnare.

Per questo motivo, la ex Presidente di Garanzia della RAI si è vista costretta a ricorrere alle maniere forti per far allontanare il Premier dagli studi televisivi, gettando gli ascoltatori nel più cupo sconcerto.

Peccato, perchè fino a quel momento l'amichevole ed imparziale incontro tra Annunziata e Berlusconi era sembrato un bellissimo esempio di giornalismo indipendente perfettamente allineato a quanto prevede uno dei primi articoli relativi al "Contratto di servizio" che regola i comportamenti dei giornalisti che operano all'interno della televisione pubblica:

Articolo 2. La qualita’ dell’offerta

1. La RAI si impegna ad assicurare, nell’arco di tutta la programmazione radiofonica e televisiva, a prescindere dal genere e dalla fascia oraria, unadiffusa qualità dell’offerta. In particolare, la RAI si obbliga a:

- rispettare e soddisfare le esigenze degli utenti tenendo conto dei diversi orientamenti, opinioni e gusti;

- osservare i principi di pluralismo, imparzialità, completezza e obiettività;

[...]

Certo, lo stile dell'Annunziata era stato finemente provocatorio, come sempre, ma era del tutto legittimo insinuare che alle prossime elezioni si potessero temere brogli, viste le recenti indagini che parrebbero coinvolgere l'ex Ministro della Salute, Storace.

E, ancora, perchè non stimolare Berlusconi sulla partigianeria della RAI e di Mediaset? In fondo, è risaputo che i mezzi di informazione abbiano una inconfessata preferenza per il Cavaliere Nero, come, di recente, hanno dimostrato gli autorevoli outing di qualche direttore di quotidiano.

Queste premesse erano indispensabili per capire il programma di Forza Italia e quanto ottenuto dal Governo in 5 anni di legislatura.

Al pari della questione Biagi-Santoro-Luttazzi, il cui allontanamento dalla RAI ha coinvolto in un feroce dibattito internazionale l'intero mondo occidentale.

Poi, però, data un'occhiata all'orologio, l'Annunziata si è resa conto che i 15 minuti stavano per scadere e ha provato a dare dei calcetti da sotto il tavolo a Berlusconi perchè il tempo a disposizione era finito e che, tutto sommato, gli argomenti fondamentali erano stati affrontati.

Visto che con il famoso "piedino" non riusciva ad ottenere risultati, non ha potuto evitare di cendurarne il comportamento come offensivo, scatenando la replica seccata di Berlusconi. In un frenetico finale, fatto di richiami alla buona educazione ed alla faziosità, il programma è terminato con appena tre minuti di ritardo quando, finalmente, Berlusconi si è alzato e se ne è andato.

Per le prossime puntate, l'Annunziata ha in serbo altre sosprese, specie quando toccheràa Pr odi.

Al termine dei 15 minuti, se Romano non si alzerà dalla sedia, voci bene informate rivelano che Lucia la Rossa inizerà a fargli le pulci sull'IRI e su Nomisma.


17 Comments:

At 2:51 PM, marzo 13, 2006, Blogger Via dei Landi's Finest said...

Non voglio commentare il post di diso perchè di quello che pensa non me ne frega un cazzo però colgo l'occasione per affrontare la stessa tematica cuttata&pastata dal diso:

Bella figura di merda che ha fatto quel coglione del nostro premiere, non riuscendo a dire il solito tormentone di cazzate inesistenti e trovandosi, finalmente per noi, davanti ad una giornalista con le palle (sicuramente faziosa ma come non si può essere faziosi davanti a tale sfoggio di noncuranza e beota idiozia...cazzo lo odio io che sono di destra fino in fondo al buco del culo) ha deciso di fare la vittima sacrificale sull'altare della libertà di espressione e se ne è andato...
...sapete cosa mi ricorda, mi ricorda quando avevo 6 anni e per garantirmi un posto nella partita delle elementari portavo il pallone, nel caso in cui io non rientravo tra i titolari la partita non aveva luogo perchè prendevo la palla, urlavo "E' MIA E CI GIOCO IO" e me ne tornavo a casa...

 
At 3:16 PM, marzo 13, 2006, Blogger Diso said...

ora che siamo a conoscenza della tua infanzia,si spiegano tante cose...ma a parte questo,prendo atto che abbiamo un punto diverso su quello che definiamo un "botta e risposta" tra un intervistato ed un giornalista dove di norma è previsto che il giornalista faccia una domanda e l'intervistato dia una risposta e non che il giornalista esprima una propria opinione o faccia commenti..memorabile la frase "diciamo che lei abbia anche ragione".....

 
At 3:18 PM, marzo 13, 2006, Blogger Cri said...

berlusca ha ancora una volta dimostrato la sua pochezza politica. come sempre quando le domande a lui poste non sono quelle che lui aveva preparato parte la solita scenetta dei giornalisti comunisti che lo mangiano (anche perchè non sa cosa rispondere).
se sei presidente del consiglio si presuppone che tu possa rispondere a qualunque domanda ti faccia una giornalista, anche nel caso sia di parte.

 
At 3:24 PM, marzo 13, 2006, Blogger Diso said...

si ma ti devono far rispondere...

 
At 3:49 PM, marzo 13, 2006, Blogger Via dei Landi's Finest said...

Guarda che la Lucy avrebbe accettato volentieri le risposte del coglionazzo se questo avesse provato a rispondere a tema e non sparando le solite cazzate elettorali...

...il concetto di "fuori tema" Frankie P lo ha appreso in seconda media

 
At 3:53 PM, marzo 13, 2006, Blogger Diso said...

probabilmente stiamo parlando di cose diverse allora,io parlo di quello che puoi leggere su tutti i giornali di oggi

 
At 4:02 PM, marzo 13, 2006, Blogger Diso said...

cito il sito "http://www.canisciolti.info/" (sito non proprio di destra o cmq vicino a Berlusconi)che rifersice parole del giornalista "Marco Travaglio" (che mi sembra ancor meno Berlusconiano del sito in questione):

"Ha quasi ragione Berlusconi" perché "l'Annunziata l'incidente l'ha cercato" e, addirittura, "sembrava Socci con i suoi 'perché, perché, perché' contro la Melandri, Berlusconi aveva tutto il diritto di dire quelle parole, nessuna regola lo vieta". Per una volta il giornalista Marco Travaglio, da sempre critico verso il premier, sta con Berlusconi e, in un'intervista al Corriere della Sera, spiega che, secondo lui, a un certo punto della trasmissione su Rai3 la conduttrice Lucia Annunziata ha iniziato a "provocare" il presidente del Consiglio.

Quando Berlusconi ha minacciato di andarsene? "Io avrei detto 'bene se ne vada, non vedo perché e vorrei sapere questo' - aggiunge Travaglio -. Invece l'Annunziata è stata gratuitamente e pretestuosamente aggressiva. Anzi, inutilmente aggressiva". Morale? "Tutti e due hanno trovato quello che cercavano - conclude Travaglio-: Berlusconi ha avuto il suo incidente con la Rai comunista e l'Annunziata la sua aureola di martire per rifarsi una verginità".

 
At 6:32 PM, marzo 13, 2006, Blogger Via dei Landi's Finest said...

Bhè se la stampa dice questo allora mi sa che Berlusconi è riuscito ad affabulare quasi tutti...manco solo io...insieme a Biagi e Luttazzi (ossia un vecchio bisbetico ed un coprofago...) che bella compagnia...
...di merda!!!!

 
At 11:54 PM, marzo 13, 2006, Blogger FletcherLynd said...

la Annunziata non si è comportata da giornalista ma da provocatrice, come un Emilio Fede qualsiasi... e questo è abbastanza squallido, visto che si parla di tivvu' di Stato.

in compenso il Berlusca aveva una occasione d'oro per sbugiardarla e farle fare una figura da imbecille faziosa (come è successo qualche settimana fa con Fini, quando lei ha tenuto lo stesso atteggiamento e lui l'ha semplicemente ridicolizzata)... invece ha finito per fare una figura da DOPPIO imbecille...

nel complesso un teatrino squallido per tutti e due ma che, come detto, torna comodo a tutti e due: uno ora può fare la scenetta dei giornalisti cattivi e comunisti che lo insultano, l'altro può fare la scenetta della coraggiosa giornalista vittima del regime.

squallor

 
At 9:10 AM, marzo 14, 2006, Blogger Cri said...

un giornalista può e deve provocare, un giornalista deve mettere in difficoltà, un giornalista (come ha detto la Annunziata) decide quali domande e come farle, sta all'intervistato rispondere a tono (vedi intervista di Fini come giustamente citato). L'utopia del giornalista imparziale non si è mai avverata ora come nel passato (vedi Montanelli, Scalfari ecc ecc ognuno in possesso di una precisa idea politica difesa anche nel proprio lavoro). E poi la tivvu' di Stato intesa nel senso "equidistante e garante dei diritti informativi del cittadino" è morta, o forse non è mai nata.. pensate agli anni in cui governava la vecchia DC.. Con questo volevo mantenere il discorso sul piano generale e non difendere direttamente la Annunziata che personalmente non considero una grandissima giornalista. Così come considero Berlusconi un pessimo politico senza la dialettica e la prontezza (lasciando perdere Tutto il resto) necessaria ad un compito del genere.

 
At 10:58 AM, marzo 14, 2006, Blogger Via dei Landi's Finest said...

Il fatto che Fini sia riuscito a ridicolizzare la Annunziata (personalmente non ho visto la puntata ma ci credo perchè quando il Gianfy è in forma prende per il culo tutti...tipo quando è andato in Israele e ha detto che il fascismo è un male assoluto una gag degna di Ale&Franz...no dai sto scherzando) dimostra che un giornalista non può affossare un uomo politico con delle domande scomode/faziose...del resto se hai la coscienza pura l'unico modo per insozzarla è la calunnia (ma ora dire che Lucy abbia calunniato il premiere mi sembra esagerato).

Per quanto riguarda il confronto con Fede bisgona un attimo fare alcune considerazione:

LA è sicuramente faziosa / EF anche

LA ammette la sua faziosità / EF mai!!!!

LA non sta leccando il culo al suo datore di lavoro (in senso lato il popolo sovrano in senso stretto l'attuale dirigenza rai) / EF lecca il culo al suo datore di lavoro ma anche ad altra gente

LA è un giornalista fallibile come tutti gli uomini ma è un giornalista / EF è quello delle bandierine messe a culo su una cartina dell'italia tipo risiko

 
At 1:10 PM, marzo 14, 2006, Blogger FletcherLynd said...

Cri: un giornalista può e deve essere pungente e provocatorio, ci mancherebbe altro che fossero tutti come Vespa... però non può essere prevaricatorio.
un giornalista al giorno d'oggi purtroppo è sempre politicizzato in un senso o nell'altro, siamo d'accordo... però una cosa è esserlo senza farlo trasparire, una cosa è porsi come avversario anziché come intervistatore.

esempio: Floris (quello di Ballaro') E' decisamente schierato a sinistra (non lo ha mai nascosto nè negato), e non è certo un lacché del potente di turno come Vespa o la La Rosa... però non si è mai comportato come si comporta la Annunziata.

Frankie: giuste le tue osservazioni sul confronto LA-EF, ma ce ne sono altre da fare:
-EF è pagato da un privato, quindi dice quello che il suo padrone gli dice di dire. LA è pagata da tutti gli italiani, quindi NON DOVREBBE esprimere il pensiero di una parte politica... non si può obbligare nessuno ad essere imparziale, ma si DEVE pretendere, se sei nel servizio pubblico, che quantomeno ESTERIORMENTE mantenga una parvenza di equidistanza.

-EF lecca il culo di chi lo paga. è squallido.
LA, che è stata presidente della RAI sotto Berlusconi (non dimentichiamocelo) con la trasmissione dll'altro giorno sta leccando il culo a quelli che verosimilmente vinceranno, sperando che "si ricordino di lei".
e questo è ancora più squallido, imho.

poi sul fatto che sia una giornalista è tutto da vedere... ti ricordi qualche suo contributo notevole alla comunicazione italiana? è una macchietta tanto quanto Emilio Fido.

 
At 4:46 PM, marzo 14, 2006, Blogger Via dei Landi's Finest said...

Gobbo: guarda secondo me (ovviamente IMHO ma anche un pò WITHOUT) il problema di fondo è che la stragrande maggioranza di persone pensano che un giornalista debba avere una opinione politica ma senza farla trasparire alla sua audience...scusate ma perchè?

Io preferisco di gran lunga un giornalista che dice io sono di dx/sx teocratico/satanocratico e che allo stesso tempo mi espone le sue tesi, magari in maniera accalorata, con onestà, così io potrò riflettere con cognizione di causa; piuttosto che uno che sta a bossarsela di brutto eppoi cerca di buttartelo in culo...
...siamo arrivati al punto che i cronisti sportivi locali si bossano la squadra x cui tifano...come se in realtà non si sapesse.

Io non ci trovo nulla di male nell'essere schierati cosa che per altro non implica necessariamente la faziosità (cazzo io sono di derecha radical ma non ho problemi a dire che silvio è un coglione)

 
At 4:48 PM, marzo 14, 2006, Blogger Via dei Landi's Finest said...

il post di prima è un pò complicato/sgrammaticato ma non ho voglia di correggerlo

 
At 6:03 PM, marzo 14, 2006, Blogger Cri said...

Completamente d'accordo su Frankie.
Certo c'è da considerare l'ipotesi (a dire la verità verosimile) che Lucy abbia davvero voluto farsi un po di pubblicità però c'è anche da considerare che forse lei, donna di sinistra, abbia cercato di mettere in crisi il più possibile un intervistato (che quindi doveva, per dimostrare capacità, rispondere a tono sia a domande sia a provocazioni) che guarda caso è il premier e guarda caso della coalizione opposta alla "sua". Onestamente parlando io al posto suo, Rai o non Rai, avrei cercato di strappare più pezzi di pelle possibile dalle rubiconde chiappe del Berlusca (rubiconde ovviamente per le continue leccate di Emilio Fido.. ;)).
Se sei nel pubblico servizio devi dare modo a tutti di rispondere alle domande che fai, non devi per forza accettare risposte a domande che tu non hai posto.

cmq in conclusione di questa interessante diatriba.. sempre w la gnocca.

 
At 6:06 PM, marzo 14, 2006, Blogger Via dei Landi's Finest said...

Ok io aggiungerei, ovviamente per mero tuziorismo, un bel W WITHOUT!!!!!

 
At 9:43 PM, marzo 14, 2006, Blogger FletcherLynd said...

THE SUSSY LADYCHANNEL (inteso come "canale al femminile") NOW AND ALWAYS... ovviamente WITHOUT!!!

 

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